23 febbraio 1410

 

Martusciello Ungaro rivendica la proprietà del feudo Gallinaro in Castel S. Giorgio

20 settembre 1432

 

Presentazione cedola papirea nel secondo anno del pontificato di Eugenio IV

15 luglio 1498

 

Antonio di Miriballo concede ad Antonio Ungaro l'investitura del feudo Gallinaro

13 luglio 1504

 

Platea della terra di San Giorgio

11 agosto 1517

 

Nomina di procuratore per Antonio de Costantio

27 settembre 1530

 

Vincenza de Montalto concede il feudo Gallinaro ad Alberico Caracciolo

15 novembre 1538

 

Assenso del Conte d'Altavilla alla vendita del feudo Gallinaro a beneficio di Alberico e Giovanni Giacomo Giordano

24 dicembre 1557

 

Richiesta di concessione burgensatica per la terra di San Severino e i suoi casali

9 settembre 1559

 

Assenso di Giovanni Vincenzo Pandonio allo scambio di terre e mulini effettuato tra Francesco De Prignano e Giovanni Giacomo Giordano

21 agosto 1560

 

Assenso alla vendita di feudi da parte di Ludovico di Bonio a Diego Hernandez de Cordova

4 marzo 1575

 

Sulla promessa di matrimonio tra Antonia Giordano e Lucio De Santis

26 luglio 1581

 

Istituzione della cappella nella chiesa di San Giovanni Crisostomo in terra d'Otranto

maggio 1605

 

Sentenza a favore di Rotilio Giordano contro Marcello Falesio

3 luglio 1608

 

Concessione di privilegi a diversi componenti della famiglia De Angelis

12 settembre 1625

 

Diploma di laurea di Fabio Panzera

18 luglio 1628

 

Esenzione dal pagamento delle gabelle napoletane ad Ascanio Tata in nome dei cittadini di Cava

28 novembre 1657

 

Francesco Marino Caracciolo concede la laurea in giurisprudenza a Tommaso Vespoli

25 maggio 1660

 

Assicurazione a Nicola De Angelis del vassallaggio delle terre di Santa Susanna ed Erchie

20 luglio 1660

 

Delegazione di Bartolomeo De Quercia di Napoli per l'investitura di Nicola De Angelis nel possesso delle terre di Santa Susanna ed Erchie

 

1663

 

Minaccia di scomunica ai perturbatori dell'ordine nel feudo di Castellaro di S. Angelo Le Fratte di proprietà della Diocesi satrianese

8 settembre 1663

 

Strumento contro Giovan Battista Antonio De Fabio

1668

 

Assenso alla vendita del feudo di Aprigliano da don Fabio Sanfelice a Nicola De Angelis

9 marzo 1671

 

Privilegio di conferma dell'Ufficio di Credenziere della Regia Dogana di Monopoli a Francesco Laviano

1 luglio 1671

 

Conferimento a Francesco Laviano dell'Ufficio di Credenziere della Regia Dogana di Monopoli da parte del viceré Pedro Antonio d'Aragona su mandato della regina Marianna d'Austria, reggente per il figlio Carlo II d'Aragona

17 ottobre 1683

 

Concessione a Francesco Laviano di ampliamento dell'Ufficio di Credenziere della Regia Dogana di Monopoli

19 dicembre 1683

 

Concessione a un erede di Francesco Laviano o ad altra persona da lui nominata dell'Ufficio di Credenziere della Regia Dogana di Monopoli e di un'altra città

18 aprile 1685

 

Beni dotali di Benedetta De Angelis per il matrimonio con Giovanni Lorenzo Pappacoda

8 febbraio 1686

 

Beni dotali di Benedetta De Angelis moglie di Giovanni Lorenzo Pappacoda marchese di Capasso e principe di Triggiano

20 settembre 1688

 

Assenso alla vendita di una terra in località Le Cappelle di S. Severino effettuata da Cornelia e Teresa Palmiero a Francesco Giordano

16 settembre 1698

 

Volume in pergamena con reale assenso alla vendita della terra del Tito e del Feudo di Satriano a Pietro Laviano

15 novembre 1701

 

Laurea in filosofia e medicina a Geronimo Panzera

25 marzo 1705  

Il re Filippo V firma la concessione del titolo di Marchese del Tito a Pietro Laviano

31 luglio 1706  

Conferimento a Gerolamo Vespoli della carica sopranumeraria di Razionale della Regia Camera della Sommaria

30 ottobre 1708

 

Laurea in legge ad Antonio Laviano

26 gennaio 1709  

Conferimento a Gerolamo Vespoli della carica di Razionale della Regia Camera della Sommaria

12 gennaio 1711

 

Assenso all'obbligo dei feudali pel la compravendita tra Pietro Laviano e Carmine De Angelis

22 agosto 1713

 

Privilegio di esecuzione concesso a Geronimo Vespoli e a suo figlio Tommaso

3 novembre 1718  

Concessione del titolo di Duca di Satriano a Pietro Laviano, marchese del Tito

12 settembre 1725

 

Concessione a don Geronimo Vespoli della carica sopranumeraria di Presidente di cappa e spada della Regia Camera della Summaria

18 agosto 1734

 

Nomina di Francesco M. Gagliano a guardiano dei Regi Lagni in zona di Lorenzo Ramaione in Aversa

8 dicembre 1738

 

Bolla pontificia di Papa Clemente XII

18 luglio 1752

 

Concessione del beneficio della Chiesa di S. Onofrio al canonico Vespoli

10 febbraio 1754

 

Concessione del privilegio di Reale Tesoriere della Provincia di Calabria Ulteriore

20 luglio 1757

 

Volume in pergamena con l'assenso alla vendita da parte di Francesco Pappacoda della terra di Erchie in favore di Giuseppe Laviano

26 febbraio 1760

 

Assenso alla vendita da parte di Ippolita de Dura della terra di Erchie in favore di Giuseppe Laviano

1761  

Anno VII del pontificato di Papa Alessandro

10 dicembre 1762

 

Anno V del pontificato del Papa Clemente XIII

28 febbraio 1767

 

Prestito concesso dal Re a don Francesco Pinto principe di Ischitella

12 gennaio 1776

 

Laurea in giurisprudenza a Tommaso Panzera

22 giugno 1780

 

Privilegio di esenzione concesso a Pietro Laviano

11 gennaio 1783

 

Bolla di Pio VI per Antonio Laviano

24 maggio 1787

 

Papa Pio VI concede un dottorato in diritto canonico e civile ad Antonio Laviano

3 luglio 1835

 

Il Papa Gregorio XVI concede a Giuseppe Panzera di far dir messa nell'oratorio privato di famiglia